Il progetto Uniwording

Quando si parla di lingua dei segni, generalmente si pensa che sia esclusivamente per i sordi e che ne esista una soltanto, mentre invece ne hanno una  moltitudine, ossia una per ogni entità linguistica. Si tratta comunque sempre di segni che servono esclusivamente a comunicare tra e con i sordi.  

Finalmente oggi esiste anche una lingua dei segni universale, ovvero per tutti: è la lingua dei segni Uniwording. Per le persone udenti di qualsiasi parte del mondo, questa lingua è estremamente facile e intuitiva da imparare e ha  una grammatica semplificata. I 1500 segni del suo vocabolario sono stati selezionati individuandoli per la maggior parte nelle varie lingue signiche dei sordi. Grazie a  questa lingua-ponte, chiunque sia l’ “altro” e da dovunque provenga, ci è subito più… vicino.

L’idea di creare la lingua dei segni Uniwording è nata in Svizzera nel 2012 ed è stato studiato un metodo originale e innovativo per poterla imparare a qualsiasi età con piacere e in poco tempo.

La lingua Uniwording avvicina i popoli, poiché aiuta a superare ovunque le barriere linguistiche con la naturalezza e il calore spontaneo della gestualità, in ogni contesto sociale.

Un giorno, uscendo dalla funicolare di Lugano, mi è capitato di notare davanti a me due ragazze che
chiacchieravano fra loro, molto vivacemente mentre camminavano. Sembrava una conversazione vivace e coinvolgente per entrambe. Eppure, sebbene io fossi soltanto a pochi passi da loro, non sentivo nulla. Poi ho capito, anzi ho visto. Si trattava di due persone sorde che stavano usando i segni della loro lingua. Vederle “parlare con le mani”, con quell’armonia e quella naturalezza, era emozionante, per me, per loro la normalità. L’idea Uniwording è nata in quel preciso momento: poter comunicare con i segni, potrebbe un giorno diventare per molti udenti una “normalità”. Basterebbe rompere la barriera che esclude e usare il linguaggio dei segni come lingua inclusiva ed empatica alla portata di tutti, senza più barriere linguistiche.

Mirella De Paris
Co-Presidente Associazione Uniwording

Mission

Uniwording é un progetto che si basa sull’idea che chiunque, dall’infanzia all’età adulta, possa apprendere velocemente una lingua dei segni universale e inclusiva.

Vision

Estendendo la modalità comunicativa dei segni anche agli udenti, Uniwording vuole essere un mezzo capace di far cadere le barriere linguistiche nel mondo.

La lingua dei segni ha peculiari vantaggi espressivi e ampie possibilità di favorire la creatività personale.
Il progetto di renderla una conoscenza sempre più diffusa fra tutti i parlanti, sarebbe un acquisto prezioso,
fonte di incalcolabili conseguenze positive.”
Carlo Sini, filosofo

Lavorano con noi

Progetti speciali

Uniwording è una lingua dei segni che può essere richiesta per ambiti o bisogni particolari.
Alcuni esempi:

  • Bambini di età prescolare
  • Bambini in età scolare
  • Persone anziane
  • Turisti
  • Persone che si muovono internazionalmente per affari
  • Volontari di ONG

Per tutti questi sotto-progetti sono allo studio proposte ad hoc, con un numero selezionato di segni per ognuno di essi.

Le vostre opinioni contano

L’altra sera ho visto il gioco di carte Uniwording e sono rimasta entusiasta per questa bellissima idea dato che avrei sempre voluto fare un corso. Complimenti!

“Sono interessata a ricevere il mazzo di carte che ho visto su FB. …Grazie mille e complimenti per la bellissima idea!

Ho frequentato un corso di lingua dei segni (LIS, non Uniwording) 10 anni fa. Rinfrescherò le nozioni, complimenti per l’idea!

“Anzitutto vorrei complimentarmi per il progetto che trovo molto interessante. Chiedo di poter ricevere 3 mazzi”

Trovo il vostro gioco Uniwording meraviglioso!

“Davvero molto bello, una bellissima occasione da non perdere. Sarebbe già un bel successo imparare un po’ questa meravigliosa lingua”

Mi interessa comprarne uno così potrò utilizzarle nel mio lavoro con i bambini. Ottima idea la vostra!

Una lingua
dei
segni per tutti
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